Descrizione
Jung intratteneva ampi rapporti epistolari con amici,colleghi,con i suoi avversari in campo teorico,con personalità del mondo politico o letterario (tra gli altri Hesse e Joyce)o semplicemente con persone che si rivolgevano a lui in cerca di orientamento spirituale e lo trovavano sempre disponibile al dialogo.Questo volume,che raccoglie 100 lettere tra le più significative dell’analista svizzero,offre al lettore un vivace autoritratto involontario.Sullo sfondo,le vicende che hanno segnato la prima metà del secolo: dal nazismo e dalla diaspora degli analisti ebrei,ai fatti della seconda guerra mondiale;dall’avvento dei media e dal progresso tecnologico,alle prime battaglie per i diritti della donna,ai nuovi canoni di espressione artistica.Gli eventi del mondo emergono filtrati attraverso la realtà interiore di Jung,intento a scoprire la specificità della propria “misura umana” tramite il continuo confronto con il lato inconoscibile della realtà,con quel mistero che segna il limite dell’esperienza umana.
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