Descrizione
L’uomo sta creando una «specie» completamente nuova, in parte materiale e in parte digitale. La robotica moderna non si occupa più di androidi identici agli esseri umani, come avviene nei film: la tecnologia è lanciata a creare macchine indiscutibilmente superiori agli uomini, per certi aspetti, in grado di fare cose che noi non potremo mai fare, e con le quali dovremo sicuramente condividere il nostro mondo. Sarà allo stesso tempo un nuovo problema e un’incredibile opportunità. Senza dubbio una rivoluzione dalle conseguenze difficilmente prevedibili. Illah Nourbakhsh – uno dei leader mondiali della ricerca robotica – ci racconta in questo libro dei «bot» del futuro prossimo e di quelli che verranno appena un po’ più in là: ce ne spiega il funzionamento, ce ne racconta le caratteristiche, ci mostra i problemi che si troveranno ad affrontare i nostri figli con queste macchine: robot pubblicitari interattivi in grado di individuare i clienti, giocattoli robotici volanti guidati dagli sguardi dei bambini, robot multimodali che ci consentiranno di essere in più luoghi nello stesso momento completando automaticamente per noi i comportamenti più prevedibili, e persino nanorobot in grado di assumere forme fisiche diverse. Sembra fantascienza, e del resto è quasi impossibile tracciare una linea netta di demarcazione tra fiction e non fiction quando si parla di robotica. È un campo nel quale reale e immaginario si intersecano continuamente, e gli scienziati non paiono poi così diversi dai romanzieri più visionari. Nessuno ci può guidare su questo terreno meglio di Nourbakhsh che, ignorando le etichette, apre ogni capitolo con una storia vera – la descrizione di un momento qualunque di una giornata piena di robot, che potrebbe essere normale tra qualche anno –, per poi tornare a vestire i panni dello scienziato e raccontarci in che modo giungeremo tecnicamente in questo futuro.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.